Che cos'è L'antimartingala.
Nel trading online si utilizzano spesso queste tecniche, unite a strategie di trading, e di solito con conti medio-piccoli.
L'antimartingla è l'esatto opposto della martingala. Per chi non lo sapesse, la martingala è un metodo matematico utilizzato soprattutto nei casinò. E' piuttosto semplice: ogni volta che si perde si raddoppia la posta. Finchè non si azzecca il colore. Può capitare, però, che lo stesso colore esca 10-20 volte di continuo. Che succederà? Semplice, si brucia il conto! Da questo è nata l'antimartingala, ovvero l'esatto contrario. Infatti se con la martingala si è destinati, prima o dopo, a bruciare l'intero conto, se noi usiamo il metodo inverso dovremmo diventare ricchi, giusto? Non è così.
Vediamo il perchè. Inanzitutto l'antimartingala si basa sul principio dell'incremento della posta ad ogni vincita. Ovvero ogni volta che vinciamo, radoppiamo (o incrementiamo di una percentuale) la posta in gioco. Per fare questo occorre un trend o un trading system ad alto win ratio, ovvero che sia in grado di vincere molto spesso. Ma anche con queste ottime condizioni, prima o dopo prenderemo il trade negativo che ci farà posare tutto il guadagno accumulato durante la fase di antimartingala! I più esperti usano artimartingale contenute (con incrementi del 30-50% piuttosto del raddoppio) ma il risultato non cambia di molto. Anche perchè per avere win ratio molto alti, vuol dire avere rischio-profitto molto sfavorevole, della serie che se guadagno 1, ho rischiato 10. Che cosa succederà, dopo 5 vittorie, se beccherò una perdita? Semplice, si bruceranno tutti i guadagni accumulati, con gli interessi. Come dicevamo, i più esperti usano incrementi contenuti, oppure regole di ogni tipo. Un altro esempio possono essere antimartingale limitate, ovvero per 5 trades favorevoli si incrementa del 30%, al sesto trade in arrivo si ricomincia da zero. In questo modo se il trade n.6 sarà un loss, perderemo pochissimo e il guadagno precedente rimarrà blindato. Naturalmente per usare questa strategia occorre una statistica, ovvero che in un certo momento della giornata o prezzo, sappiamo che abbiamo un'alta percentuale di vittoria. Ma rimane sempre l'incognita di prendere la perdita al trade numero 5, quello ancora sotto effetto dell'antimartingala, che farà perdere tutto il guadagno!
In conclusione l'antimartingala non può funzionare. Anzi, è un autentico brucia-profitti. A differenza della martingala, al raddoppio, che è invece un brucia-conti! Ma vedremo in un altro articolo la questione martingala, perchè, anche se pericolosa per i neofiti, la martingala se ben ottimizzata e conosciuta può dare buone soddisfazioni.
Qui sotto, due esempi matematici di artimartingala.
ESEMPIO 1
Antimartingala matematica con stoploss di 1 e takeprofit di 1.
N.TRADES VINCENTI IN SEQUENZA: 1 - 1 - 1 - 1 - 1 TOTALE 5
USIAMO LA SIZE DI INCREMENTO DEL 50% : 1 - 1,5 - 2 - 3 - 4,5
POSSIBILE GUADAGNO DOPO 5 TRADES: 12 (ANZICHE' 5 SE AVESSIMO USATO SEMPRE 1 DI SIZE).
Ma se avessimo preso un trade perdente fra i 5, avremmo perso il 90% di tutti i guadagni. Se avessimo usato incrementi del 100% avremmo invece perso TUTTI i guadagni!
ESEMPIO 2: L'IMMAGINE VALE PIU' DI UNA SPIEGAZIONE.
INCREMENTI DEL 100%.

In conclusione l'antimartingala sarebbe applicabile con profitto in una sequenza di trades vincenti quasi certa. Se non altro è difficile bruciare un conto con questa, a differenza della martingala classica, che è in grado di bruciare l'intero conto!!
A sostituire l'antimartingala si può usare un altro metodo, ovvero il compouding, che altro non è che un moneymanagement oculato verso il futuro. All'aumentare del conto, aumento in proporzione le size di ingresso, mantenendo però sempre lo stesso margine in percentuale. La strada è lunga, ma può dare ottime soddisfazioni. Ovviamente in casi di drawdown, occorrerà diminuirre le size, sempre in proporzione. Anche in questo caso, non vi sono certezze di diventare ricchi!