La leva finanziaria. Il mercato del forex, essendo un mercato dove si può godere del benefico di usare un’alto effetto leva, è per associazione considerato un mercato molto rischioso. La leva è pericolosa solo per chi non la sa usare, per gli altri è un grandissimo alleato.
Se si guarda la pagina di un giornale che riporta le variazioni percentuali giornaliere dei vari mercati si può facilmente notare come le valute siano una tra le classi finanziarie meno volatili in assoluto con variazioni giornaliere intorno allo 0,5%. Nelle azioni invece non è strano assistere a variazioni giornaliere del 2% o anche molto maggiori.
Allora perché il forex è considerato un mercato così rischioso?
Semplicemente perché per ottenere dei profitti degni di nota, quando la variazione % è così bassa, bisogna operare con posizioni di una certa grandezza e per farlo occorre usare la leva finanziaria.
Nel mercato del forex si possono scambiare principalmente tre tipi di contratti che hanno un diverso valore nominale, 10 volte più grande del contratto precedente.
- I lotti standard hanno un valore nominale di 100.000$
- I mini lotti hanno un valore nominale di 10.000$
- I micro lotti hanno un valore nominale di 1.000$
Quindi negoziare 1 mini lotto equivale ad aprire una posizione con 10 microlotti, mentre un lotto standard corrisponde a 10 minilotti e a 100 microlotti.
Senza leva finanziaria dovrei avere a disposizione nel mio account di trading il valore corrispondente al contratto che voglio negoziare. Quindi solo per negoziare un lotto standard dovrei avere 100.000$, cosa che la maggior parte dei trader privati non si può ovviamente permettere!
L’accesso al mercato del forex è quindi reso accessibile ai trader privati grazie alla leva finanziaria offerta dai broker che solitamente è di 1:100 o 1:200 ma può anche essere maggiore.
Significa che ho la possibilità, qualora lo volessi, di controllare somme più grandi dell’ammontare del mio conto.
Ad esempio con una leva di 1:100 posso aprire un lotto standard (100.000$) con 1000$, un centesimo del valore nominale. Oppure posso tradare un mini lotto (10.000$) avendo a disposizione 100$.
Con una leva 1:1 (che equivale a non avere nessuna leva) se investo 1000$ una variazione dell’1% corrisponde a 10$.
Una volta sentito questo nella testa della maggior parte delle persone scatta la frase “Fantastico! Con la leva posso moltiplicare i miei guadagni!” e quindi cosa fanno? Ne fanno un uso eccessivo e spropositato, problema noto con il termine “over-leverage”.
La leva come amplifica i guadagni amplifica anche le perdite quindi, come nell’esempio di prima, se investo 1000$ con leva a 1:100 controllo una posizione equivalente a 100.000$. Una variazione in negativo dell’1% causa una perdita di 1000$ cioè il 100% del mio capitale investito!!
Il margine stabilisce la quota di capitale che deve essere utilizzata come garanzia per aprire una trade.
Il margine è legato alla leva in maniera inversamente proporzionale: più la leva è alta più il margine richiesto è basso; viceversa più la leva è bassa, maggiore è il margine richiesto.
La formula per calcolare la percentuale richiesta dal broker per il margine è:
Margine in % = 100/rapporto di leva
Quando il margine utilizzabile arriva a zero, scatterà la margin call e il broker chiuderà automaticamente la/le posizioni aperte per evitare che possa perdere più di quanto abbia sul conto.
Ora forse risulta più chiaro il perché la leva è pericolosa se non si conosce come funziona. Il rischio infatti è quello di aprire troppe posizioni e/o posizioni troppo grandi rispetto al proprio account.