Come riconoscere le bufale su Facebook



VERIFICA LA FONTE

La stragrande maggioranza delle bufale diffuse dalla rete parte da siti che hanno poco di credibile già nel nome. Spesso si tratta di siti gratuiti ospitati su piattaforme che permettono la creazione di blog a chiunque, quindi molto spesso ci si troverà difronte a domini di secondo o terzo livello. Oppure, hanno nomi simili ai quoitidiani, ma con una lettera diversa, ad esempio: ilfattoquotidaino, ilgjornale, eccetera.




INCOLLA IL TITOLO DELLA NOTIZIA SU GOOGLE E AGGIUNGI  "BUFALA"

Una veloce ricerca su Google può facilmente rivelare se siamo difronte ad una bufala o meno. Basta copiare il titolo dell’articolo su cui abbiamo dubbi ed incollarlo nella casella di ricerca aggiungendo la parola “Bufala”. Il più delle volte questa rapida operazione basta per conoscere la verità.


OCCHIO ALL’IMMAGINE

 Per verificare se una foto è stata rubata dal web basta posizionare il cursore sull’immagine, cliccare il tasto destro del mouse e selezionare la voce “cerca questa immagine su Google”. I risultati della ricerca vi diranno chiaramente da dove proviene l’immagine in questione. Spesso le immagini sono accattivanti, per attirarvi al sito.